HOME > CATEGORIE > F.I.L.T.C.E.M.
lunedì 31 ottobre 2011
Ciclo integrato delle acque e depurazione: “sindacati di categoria molto preoccupati per la gestione fallimentare e per la mancanza di una politica seria su tutta la provincia di Reggio Calabria!”
OMUNICATO STAMPA FILCTEM-CGIL FEMCA-CISL UIL Trasporti
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
Nella nostra provincia i due soggetti (per altro in commistione tra loro) che attualmente gestiscono il servizio di depurazione per conto dei comuni sono Acque Reggine S.C.P. S. e IAM S.p.A..
IAM S.p.A. gestisce prevalentemente gli impianti di sollevamento e di depurazione ricadenti nei 33 comuni della piana di Gioia Tauro, Acque Reggine S.C.P.S. tutto il restante territorio, compresi i comuni della fascia jonica della provincia di Reggio Calabria. Per la gestione degli invasi, la captazione e la distribuzione sino alla rete di quasi tutti i comuni della provincia invece opera SORICAL.
Tutto il sistema, volendo utilizzare una metafora ironica ma drammatica per i cittadini ed i lavoratori del settore, “fa’ acqua da tutte le parti”. Acque Reggine S.C.P.S. è sull’orlo del fallimento perché non riesce a recuperare i crediti dalla maggior parte dei comuni (il solo comune di Reggio Calabria dovrebbe versare quello che non ha versato negli ultimi 3 anni per una cifra di milioni di euro a 2 cifre), IAM S.p.A. in attesa di riscuotere i propri crediti dai comuni morosi, tira a campare e cerca di recuperare risorse con il trattamento di percolato proveniente da altre regioni e SORICAL, per lo stesso motivo (ovvero le morosità dei comuni), comunica la riduzione degli investimenti sulla manutenzione ordinaria della rete.
In questo scenario complessivo si inserisce la particolare vertenza dei lavoratori della società Acque Reggine S.C.P.S., una vertenza sulla quale la politica deve dare, urgentemente ,risposte al sindacato di categoria e non lasciare nel dubbio il futuro di circa 125 lavoratori sui quali certamente non devono ricadere le colpe di una cattiva gestione politico - amministrativa e delle istituzioni. Se il comune di Reggio Calabria, capofila per debito nei confronti di Acque reggine S.C.P.S., non paga il servizio di depurazione e mette in crisi il sistema è colpa dei lavoratori? O dei cittadini che puntualmente e costantemente versano i loro tributi per il servizio di depurazione?
Siamo fortemente preoccupati perché il clima che viene evocato per i lavoratori che da mesi non ricevono gli stipendi appare oscuro, la società ci scrive ed ufficialmente più volte ci comunica che al 31 dicembre finisce il proprio mandato e che i lavoratori a partire da quella data dovranno essere collocati in mobilità/cassa integrazione/licenziati…., più volte abbiamo ribadito alla società che la clausola di salvaguardia sociale prevede per i lavoratori di questo settore la continuità lavorativa e che alla restituzione degli impianti ai rispettivi comuni va previsto l’assorbimento dei lavoratori,sia amministrativi sia operativi. Nei giorni scorsi ufficialmente è stato chiesto alla Provincia e alla Regione Calabria di attivare un tavolo di concertazione per costruire formalmente un protocollo di intesa che garantisca questo importante passaggio di consegne dei lavoratori contestualmente agli impianti. Attendiamo, in tal senso un urgente, riscontro su questa istanza e, nel frattempo, ci attiveremo con le Confederazioni per mettere in campo iniziative che favoriscano trasparenza e diano garanzie ai lavoratori che, certamente, non hanno nessuna colpa delle politiche fallimentari del settore.
Nel frattempo vigileremo sul campo affinché i lavoratori di Acque Reggine S.C.P.S. non vengano utilizzati in modo strumentale dai vertici aziendali e da un eventuale sindacato di comodo costituito in fretta e furia per l’occasione…
Ai circa 125 lavoratori di Acque Reggine S.C.P.S. vanno date garanzie istituzionali sottoscrivendo un protocollo di intesa che ratifichi ufficialmente quanto previsto dalla clausola di salvaguardia sociale della vigente normativa e dal CCNL del settore. All’azienda e ai politici che intendono forse gestire diversamente questa situazione diciamo pubblicamente che non troveranno la nostra disponibilità per “sfruttare” gli ammortizzatori sociali per scaricare tutti o parte dei lavoratori ed attivare magari, parallelamente, una nuova gestione del servizio attraverso assunzioni parallele: non siamo disponibili ad eventuali “licenziamenti facili” che pesano sulle casse dello Stato a discapito dei cittadini. Prima che venga licenziato anche uno solo dei lavoratori di Acque Reggine S.C.P.S. chiederemo conto al comune di Reggio Calabria e alle altre amministrazioni morose dove sono finiti i soldi che versano i cittadini/utenti e denunceremo eventuali manovre speculative per assunzioni clientelari su un probabile affidamento del servizio ad altro soggetto privato o pubblico che non prevede contestualmente anche il passaggio dei lavoratori.
Reggio Calabria 31 Ottobre 2011
Segreterie Provinciali
FILCTEM-CGIL FEMCA–CISL UIL Trasporti
Giuseppe Carbone Carmelo Mangiola Giuseppe Rizzo
giovedì 27 settembre 2012 Piana ambiente, blocchi e disagi, Regione e Sindaci “trombano” i lavoratori La lotta dei lavoratori di Piana Ambiente non deve passare in secondo piano e non possono essere dimenticate le gravi inadempienze della regione e dei sindaci che stanno alla base del fallimento della società... |
giovedì 27 settembre 2012 Piana ambiente, blocchi e disagi, Regione e Sindaci “trombano” i lavoratori La lotta dei lavoratori di Piana Ambiente non deve passare in secondo piano e non possono essere dimenticate le gravi inadempienze della regione e dei sindaci che stanno alla base del fallimento della società... |
mercoledì 12 settembre 2012 Conferenza stampa sulla situazione migranti a Rosarno Il video integrale della conferenza stampa del 12 settembre 2012 ... |
giovedì 26 luglio 2012 Le Terme di Galatro non assumono i lavoratori impiegati da oltre 10 anni! A seguito dell’incontro tra questa O.S., l’azienda Terme Service srl, che gestisce le Terme di Galatro, ed il comune di Galatro presso la Prefettura di Reggio Calabria, esprimiamo profonda delusione e stupore per l’atteg... |
domenica 24 giugno 2012 La sanità nella Piana di Gioia Tauro è collassata. E’ morta anch’essa di malasanità. Anni di cattiva gestione, scelte scellerate di pessima politica, tagli e riduzioni irrazionali hanno reso inefficace la pre... |
sabato 26 maggio 2012 Una Pietra della Piana di Gioia Tauro nella Tomba di Placido Rizzotto E’ stato molto toccante condividere, con donne e uomini provenienti da ogni parte del Paese, i valori universali della legalità e della libertà; un binomio inscindibile che vive alla base dell’essenza della Cgil. Libertà... |
sabato 26 maggio 2012 LA FILT-CGIL PRESENTE ALL´INCONTRO ROMANO CON IL MINISTRO BARCA Si è svolto il 24 scorso i a Roma, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’incontro voluto dallo stesso Ministro per la coesione territoriale, Dott. Fabrizio Barca e le OO.SS. territoriali Filt-Cgil, Fit-Cisl ... |
sabato 26 maggio 2012 Le OO.SS incontrano l´assessore Pugliano sul tema della raccolta e trattamento dei rifiuti Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4 ... |
sabato 19 maggio 2012 TANTE CHIACCHIERE E NIENTE FATTI PER LA SANITA´ NELLA PIANA E’ veramente un calvario continuo per chi si ammala nella Piana di Gioia Tauro. Succede di tutto e di più, dal Servizio Urgenza Emergenza Medica 118, alla riduzione delle sedute operatorie, per poi concludere con i servi... |
sabato 19 maggio 2012 È con molto rammarico che oggi scrivo questo comunicato e lo faccio nella consapevolezza dello strascico del dibattito che queste mie parole provocheranno. È infatti provocatorio il titolo di questo comunicato, altrettan... |
domenica 13 maggio 2012 Porto di Gioia Tauro : MCT smentisca la scelta di non investire sul futuro dello scalo Sono state parole interessanti quelle pronunciate dal Vice .Ministro in visita al Porto di Gioia Tauro. Per troppe volte la nostra terra è stata illusa e vogliamo perciò essere prudenti e non esprimere giudiz... |
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Job acts |
• addedum accordo CIA 13/02/2007 |